Scoprite l'isola di Sardegna nel prossimo weekend di San Giorgio

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Saragozza, 15 aprile 2024

Benvenuti in Sardegna, un'isola magica nel cuore del Mar Mediterraneo. Con le sue splendide spiagge di sabbia bianca, le acque cristalline e la sua ricca storia culturale,

Sardegna, la seconda isola più grande del Mediterraneo dopo la Sicilia. Un paradiso naturale con una geografia variegata che spazia da spiagge mozzafiato a montagne maestose.

La costa della Sardegna è costellata di splendide spiagge di sabbia bianca e acque cristalline che attirano viaggiatori da tutto il mondo. La famosa Costa Smeralda, nel nord-est dell'isola, è nota per le sue insenature spettacolari e per i suoi paesaggi aspri. Nell'entroterra si trovano montagne ricoperte da una rigogliosa vegetazione mediterranea, come il Monte Limbara e il Supramonte, che offrono viste panoramiche mozzafiato e opportunità di escursioni e arrampicate.

L'isola è divisa in otto province, ognuna con la propria identità culturale e le proprie bellezze naturali. A nord, la provincia di Olbia-Tempio è famosa per le sue spiagge da sogno e la sua ricca storia, mentre a sud la provincia di Cagliari vanta affascinanti città medievali e antiche rovine romane.

Il clima della Sardegna è tipicamente mediterraneo, con estati calde e secche e inverni miti e umidi. La primavera e l'autunno sono i periodi migliori per visitare l'isola, quando il clima è più mite e la folla è meno numerosa.

Un po' di storia: i tesori culturali della Sardegna

La Sardegna è stata abitata fin dalla preistoria e la sua storia è intrisa dell'influenza di diverse civiltà, dai Fenici e Romani agli Arabi e Spagnoli. I resti archeologici, come le misteriose torri nuragiche e le rovine romane, testimoniano il ricco patrimonio culturale dell'isola. Inoltre, la storia della Sardegna è segnata dalla lotta per l'indipendenza e dalla conservazione della sua identità unica all'interno dell'Italia.

Esiste un'importante relazione storica tra la Sardegna e l'Aragona. Durante il Medioevo, l'isola di Sardegna era sotto l'influenza di diverse potenze europee, tra cui la Corona d'Aragona.

Nel XIV secolo, la Casa d'Aragona, un ramo della dinastia Trastámara, consolidò il suo dominio sulla Sardegna dopo una serie di conflitti e alleanze dinastiche. Pietro IV d'Aragona, noto come Pietro il Cerimonioso, fu uno dei monarchi più importanti in questa relazione. Con la firma del Trattato di Cazorla nel 1388, la Sardegna entrò ufficialmente a far parte della Corona d'Aragona, diventando un territorio cruciale per le ambizioni marittime e commerciali della corona.

La presenza aragonese in Sardegna ha lasciato un segno duraturo nell'isola, sia dal punto di vista architettonico che culturale. Furono costruiti numerosi castelli e fortezze, come il Castello di San Michele a Cagliari, che ancora oggi testimoniano l'influenza aragonese. Inoltre, l'influenza linguistica e culturale è visibile anche in aspetti come la toponomastica e le tradizioni locali.

I rapporti tra Sardegna e Aragona continuarono fino al XVIII secolo, quando il Regno di Sardegna entrò a far parte del Regno di Sicilia sotto Casa Savoia dopo la Guerra di Successione Spagnola. Tuttavia, l'impronta lasciata dalla dominazione aragonese rimane ancora oggi una parte importante della storia e dell'identità della Sardegna.

Alla scoperta delle meraviglie della Sardegna!

Immaginate un luogo dove gli yacht scintillanti e l'élite si riuniscono per godere del lusso e della bellezza. Quel luogo è Porto Cervo, situato sulla scintillante Costa Smeralda della Sardegna. Ma sapevate che la vicina città di Olbia, sulla costa orientale, è una base perfetta per esplorare sia la Costa Smeralda che altri luoghi di interesse dell'isola?

Olbia è l'hub dell'avventura in Sardegna. La sua posizione centrale la rende il punto di partenza ideale per escursioni da brivido, che vanno dalle escursioni nel Canyon mozzafiato di Gorropu a giornate di relax su spiagge da sogno: cosa si può chiedere di più?

Nel frattempo, sulla costa meridionale, si erge maestosa la capitale dell'isola, Cagliari. Questa vivace città è una meta imperdibile in qualsiasi periodo dell'anno. Le sue strade sono piene di colori e di vita e le sue spiagge, come il famoso Poetto, sono semplicemente spettacolari.

Ma il fiore all'occhiello della Sardegna meridionale è Su Nuraxi, un antico insediamento nuragico dichiarato Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO. A un'ora da Cagliari, questo sito archeologico vi trasporterà indietro nel tempo e vi farà immergere nell'affascinante storia dell'isola.

Ora sapete che la Sardegna è piena di tesori da scoprire. Dall'esclusività di Porto Cervo all'antica storia di Su Nuraxi, quest'isola ha qualcosa per tutti gli avventurieri e gli amanti della bellezza: non perdetela!

Come arrivare dall'aeroporto di Olbia alla città di Olbia

L'aeroporto di Olbia-Costa Smeralda è la principale porta di accesso alla Sardegna. Dall'aeroporto è possibile prendere un taxi, un autobus o noleggiare un'auto per raggiungere la città di Olbia, che dista solo circa 4 chilometri. I taxi sono solitamente disponibili fuori dal terminal, mentre gli autobus offrono servizi regolari per il centro città. Dall'aeroporto operano anche diverse società di autonoleggio, che vi permetteranno di esplorare l'isola a vostro piacimento.

In taxi
Il modo più comodo ed economico per spostarsi dall'aeroporto di Olbia alla città o a qualsiasi altro punto dell'isola è prenotare un transfer privato, sulla piattaforma Civitatis è possibile prenotare i propri trasferimenti

In autobus 

Le linee 2 (Poltu Quadu, San Simplicio, D'Annunzio, Sangallo, Capolinea Sa Minda Noa) e 10 (Via Roma, Via Mameli, Cimitero Nuovo) dell'ASPO (tel. +39 800 191 847) collegano l'aeroporto con il centro della città ogni 20 minuti, dalle 6.15 alle 23.40. Il viaggio dura 15-20 minuti e costa 1,50 euro. Le fermate si trovano a 50 metri dalla sala arrivi.

Noleggiare un'auto
Il noleggio di un'auto a Olbia è facile, con possibilità di ritiro sia in centro città che in aeroporto. Di solito c'è più disponibilità e prezzi più convenienti all'aeroporto, dove operano le classiche agenzie di noleggio auto come Avis, Hertz, Sixt e molte altre agenzie locali.

L'aeroporto si trova alla periferia di Olbia, a circa quattro chilometri di distanza, e richiede non più di venti minuti di auto.

Un buon consiglio per la scelta dell'auto è quello di considerare se avete in mente un itinerario costiero o se l'idea è quella di girare tutta la Sardegna e l'interno dell'isola che, essendo più montuoso, è consigliabile noleggiare un'auto più potente.

Dove alloggiare: opzioni per tutti i gusti e le tasche

A Olbia troverete un'ampia gamma di sistemazioni adatte a tutte le tasche e preferenze. Dai lussuosi resort sulla spiaggia agli accoglienti bed and breakfast nel centro storico, ce n'è per tutti i gusti. Per un'esperienza autentica, prendete in considerazione l'idea di soggiornare in un gîte o in un agriturismo, dove potrete godere dell'ospitalità sarda ed esplorare la campagna circostante.

La piattaforma Tripadvisor offre la sua lista delle 10 migliori strutture ricettive consigliate per categoria.

Un altro buon consiglio per un alloggio boutique con molto fascino è quello offerto dalla piattaforma Hotel di charme

I migliori hotel vicino a Olbia e Cagliari

A sud di Olbia si trova il Baglioni Resort Sardegna . Questo hotel di lusso di recente apertura è ben posizionato per esplorare la costa orientale dell'isola e allo stesso tempo è vicino alla Costa Smeralda. Il resort si trova lungo la Riserva Marina di Tavolara, un luogo eccellente per nuotare, fare snorkeling e immersioni. Gli appassionati di gastronomia potranno gustare il ristorante stellato Gusto by Sadler. Lungo la costa orientale, nella cittadina balneare di Cala Gonone, si trova l'Hotel Villa Gustui Maris Cala Gonone . Questa struttura a 4 stelle si trova in una posizione perfetta per fare escursioni nel Canyon di Gorropu e per godersi spiagge meravigliose come Cala Luna. Nel centro di Cagliari si trova il Palazzo Doglio . L'hotel di lusso dispone di uno splendido cortile, di un centro benessere e di una piscina coperta. Con il parcheggio e il servizio navetta per la spiaggia a disposizione degli ospiti, Palazzo Doglio è una scelta eccellente per chi soggiorna a Cagliari. Un altro hotel di alto livello a Cagliari, l'Hotel Villa Fanny, dispone di un elegante giardino e di un bar.

Immergersi nello stile di vita mediterraneo della Sardegna

Lo stile di vita sardo è rilassato e rilassante e riflette il ritmo tranquillo della vita isolana. I sardi sono noti per la loro ospitalità e il loro calore e vi accoglieranno a braccia aperte. La cucina locale è parte integrante della vita in Sardegna e il cibo e le bevande giocano un ruolo importante nelle celebrazioni e negli incontri sociali.

Il tenore di vita sull'isola, ad aprile 2024, è simile a quello della Spagna, ad esempio:

-Menu popolare del giorno: 15 euro a persona
-Menù ristorante di charme: 35 euro a persona
-Taxi 8 Km: 18 euro
-Un cocktail in un pub o in una discoteca: 8 euro
-Un caffè al bar: da 1,50 a 2 euro.
-Una bevanda analcolica: 3 euro
- Una birra da mezzo litro: 4 euro

Cosa fare in Sardegna? Scoprire i suoi tesori naturali e culturali

La Sardegna offre un'ampia varietà di attività per tutti i gusti. Dal relax sulle splendide spiagge della Costa Smeralda all'esplorazione delle antiche rovine nuragiche e delle città medievali, ce n'è per tutti i gusti. Le gite in barca alle isole vicine, come La Maddalena, sono un ottimo modo per esplorare le straordinarie bellezze naturali della regione.

La piattaforma escursionistica Civitatis offre una buona e varia selezione di attività quali:
-Gite in barca
-Tour della Costa Smeralda
-tour gastronomici e visite alle cantine
-Osservazione di balene e delfini
-Tour in bicicletta elettrica
- Trekkimg, escursioni, snorkeling, mountain kayak e discesa in corda doppia nei canyon
- Tour in 4X4
-Tour tematici intorno alla presenza della Corona d'Aragona in Sardegna

Alcune delle migliori spiagge della Sardegna, con particolare attenzione alla Costa Smeralda. A circa 30 km da Olbia

Spiaggia Capriccioli (Costa Smeralda, Sardegna nord-orientale): una delle migliori spiagge dell'isola, Spiaggia Capriccioli è una tranquilla insenatura sabbiosa con uno sperone di granito che divide la spiaggia in due sezioni. Le acque sono limpide e calme, il che la rende un luogo ideale per le famiglie e per lo snorkeling. Arrivate presto perché la spiaggia e il parcheggio si riempiono rapidamente. 

Spiaggia del Principe (Costa Smeralda, Sardegna nord-orientale): un'altra delle migliori spiagge della Sardegna, la Spiaggia del Principe prende il nome dal principe Karim Aga Khan. La spiaggia, non sviluppata, è di sabbia bianca e richiede una breve passeggiata attraverso il sottobosco dal parcheggio. 

Spiaggia di Liscia Ruja (Costa Smeralda, Sardegna nord-orientale): sede di diversi stabilimenti balneari, la Spiaggia di Liscia Ruja è una delle spiagge più lunghe della Costa Smeralda. Se cercate una spiaggia con molti servizi, noleggiate un lettino e trascorrete una giornata di relax in uno dei beach club. Il White Beach Club è uno dei migliori.  

Spiaggia del Pevero (Costa Smeralda, Sardegna nord-orientale): a meno di due miglia da Porto Cervo si trova la Spiaggia del Pevero. Questa spiaggia è in realtà composta da due spiagge: la Spiaggia del Piccolo Pevero e la Piaggia del Piccolo Grande. Le acque limpide e poco profonde sono ideali per lo snorkeling e a pochi passi dalle spiagge si trovano anche un hotel e un ristorante. 

Cala Brandinchi (San Teodoro, Sardegna orientale): una delle spiagge più belle e famose della Sardegna, Cala Brandinchi è soprannominata "Piccola Tahiti" per le sue acque limpide e poco profonde. La spiaggia di sabbia soffice è rivolta verso est e si estende per circa mezzo miglio. Si trova a sud di Olbia e a un'ora di auto da Porto Cervo. 

Cala Luna (Golfo di Orosei, Sardegna orientale): una spiaggia pittoresca e appartata, circondata da scogliere calcaree. L'unico modo per raggiungere la spiaggia è percorrere 4 chilometri a piedi o prendere una barca dal porto turistico di Cala Gonone, attivo solo durante l'estate. A pochi chilometri da Cala Luna si trova la Grotta del Bue Marino, una serie di famose grotte con incisioni neolitiche e stalattiti. Se vi trovate in zona, assicuratevi di fare un tour in barca della grotta da Cala Gonone.  

Come trascorrere una giornata perfetta

Noleggiate un lettino e godetevi un delizioso pranzo in riva al mare. Il White Beach Club di Liscia Ruja è uno dei migliori della Costa Smeralda. Un altro favoloso beach club dall'atmosfera festaiola è il Nikki Beach Sardinia. Il Nikki Beach Club è presente anche in molte delle principali destinazioni di lusso del mondo, come Saint Tropez e Saint Barths. Il Phi Beach Club, con un vivace locale notturno, è un altro beach club popolare della zona; tuttavia, la spiaggia sabbiosa qui è piuttosto piccola. 

Paradiso per gli escursionisti 

La varietà del paesaggio della Sardegna la rende un luogo ideale per le escursioni di prima classe. 

Esplorate l'interno montuoso dell'isola a piedi o camminate lungo la costa per godere di punti di vista unici sull'acqua turchese. Alcune delle migliori escursioni dell'isola si svolgono nel Canyon di Gorropu, uno dei canyon più profondi d'Europa.

Situato nel centro della Sardegna, a circa due ore a sud di Porto Cervo, lo spettacolare canyon offre percorsi per tutti i tipi di escursionisti. 

Una delle escursioni più popolari è quella di Genna Silana. Il percorso di 5,2 miglia, andata e ritorno, offre viste panoramiche mentre si cammina nel canyon. Assicuratevi di portare con voi acqua in abbondanza e contanti per pagare il biglietto d'ingresso di 5 euro per entrare a Gola su Gorropu. 

Vicino al Canyon di Gorropu si trova il Sentiero Cala Luna (6,3 miglia andata e ritorno). Il bellissimo sentiero costiero conduce alla spiaggia di Cala Luna, con un ottimo mix di paesaggi forestali.

È anche possibile percorrere 5 chilometri a piedi e riprendere il battello. Una delle escursioni più belle e gratificanti d'Europa, Selvaggio Blu si trova in Sardegna. Selvaggio Blu è un sentiero di circa 40 chilometri che si snoda tra boschi e scogliere lungo la costa orientale dell'isola. Ci sono diverse compagnie turistiche che organizzano escursioni di più giorni per questa faticosa escursione.

Gastronomia sarda: assaggiate i piatti locali

La cucina sarda è ricca e varia, con influenze italiane e mediterranee.

Non perdetevi i deliziosi formaggi locali, come il pecorino sardo, e i vini della regione, come il Cannonau rosso. La Sardegna è un famoso produttore di pecorino, quindi la sua presenza in quasi tutti i menu non è una sorpresa.

I malloreddus alla campidanese, una pasta locale servita in salsa di pomodoro con salsiccia, sono il piatto di pasta sardo per eccellenza. Uno dei cibi più conosciuti dell'isola è su porcheddu, il maialino da latte arrosto. Dal mare arrivano cozze, calamari e tanto pesce fresco. Sull'isola non mancano i cibi deliziosi e i ristoranti fanno in modo di esaltare i sapori locali.

A metà strada tra una piccola pasta e un gigantesco cuscus, la fregola viene servita ovunque, spesso con vongole e salsa allo zafferano, a testimonianza delle influenze mediorientali dell'isola.

Dove mangiare: ristoranti popolari e romantici consigliati

A Olbia e in tutta la Sardegna troverete un'ampia scelta di ristoranti di cucina locale e internazionale. Per un'esperienza davvero memorabile, prenotate un tavolo in un ristorante con vista sul mare e godetevi una cena romantica al tramonto. Tra i ristoranti più rinomati ci sono La Tavernetta, Il Pescatore e La Lampara.

Corso Umberto è un'affascinante strada acciottolata di Olbia che attraversa la centrale Piazza Regina Margherita nel centro storico. Qui si trovano alcune delle cose più interessanti da vedere a Olbia. Passeggiando lungo questa strada troverete un gran numero di ristoranti con terrazza che servono le più squisite specialità sarde. 

I culurgiones, fagottini ripieni di formaggio, menta e patate, sono popolari nella regione dell'Ogliastra, mentre il vicino Nouro vanta la "pasta più rara del mondo". La pasta filindeu, faticosamente lenta da preparare, ha una ricetta condivisa solo da una manciata di donne anziane. 

I migliori frutti di mare sono serviti nei ristoranti di Alghero, l'unico villaggio di pescatori veramente tradizionale, a nord-ovest; provate l'aragosta, i crostacei o la speciale "bottarga": bottarga di muggine salata.

Sorprendentemente, la maggior parte dei piatti tradizionali affonda le proprie radici nell'entroterra, dove la maggior parte della popolazione si è originariamente stabilita.

Una pericolosa curiosità gastronomica sarda

Il pecorino non è l'unico formaggio per cui la Sardegna è famosa. Il Casu Marzu è uno degli alimenti più conosciuti dell'isola a causa del suo status illegale; nel 2009, il Guinness dei primati lo ha proclamato il formaggio più pericoloso del mondo. Perché? Il Casu Marzu si ottiene lasciando che i vermi si schiudano nelle fessure del formaggio di pecora e ne digeriscano le proteine in un prodotto cremoso. Non è un prodotto per i deboli di cuore. Infatti, una legge dell'UE ha reso illegale l'acquisto e la vendita del Casu Marzu in Sardegna.

Un ristorante che non dimenticherete mai

L'Essenza Bistrot,

8a , Via delle Terme , Olbia , Sardegna , 07026 , Italia .
Telefono: +39 078 925594

Al Bistrot Essenza, le pareti in pietra sono tipiche dell'architettura di Olbia.

L'Essenza Bistrot è un ristorante gourmet di Olbia, situato in via delle Terme, proprio nel cuore della città. Il ristorante L'Essenza Bistrot, premiato con una stella Michelin, è famoso per i suoi piatti italiani, rinomati per i loro eccellenti sapori e la loro ricca consistenza. Inoltre, questo affascinante ristorante vanta un servizio impeccabile. Anche i prodotti locali e i frutti di mare occupano un posto di rilievo nel menu e i piatti più popolari includono il salmone marinato servito con verdure fresche sottaceto e maionese agli agrumi. 

I migliori ristoranti della Costa Smeralda 

Sebbene i miei pasti preferiti in Sardegna siano i picnic sulla spiaggia, l'isola offre alcuni ristoranti meravigliosi. Somu è un ristorante stellato Michelin gestito dal proprietario e chef Salvatore Camedda. Potrete gustare un menu fisso composto da sapori locali di alta qualità e una vista mozzafiato sulla spiaggia di Baja Sardinia. Un altro ristorante stellato Michelin, ConFusion, si trova proprio a Porto Cervo. Questo elegante ristorante serve piatti unici a base di pesce. Aruanà Churrascaria, a Poltu Quatu, serve deliziose carni alla griglia in stile brasiliano. Poltu Quatu è un bellissimo villaggio costruito su una pittoresca insenatura. Un consiglio: arrivate presto e prendete un cocktail in acqua prima di cena. Cannigione è una delle cittadine più grandi vicino alla Costa Smeralda, con diversi ristoranti informali e deliziosi. Il Cutter Bistro si trova proprio in riva al mare e offre ottimi drink e cibo. Brezza di Mare è specializzato in frutti di mare. E se avete voglia di qualcosa di dolce, Bosisio ha il miglior gelato di Cannigione. 

Cosa comprare e dove: souvenir e artigianato locale

Le strade di Olbia sono fiancheggiate da incantevoli negozi dove è possibile acquistare souvenir e prodotti di artigianato locale. Dalle ceramiche dipinte a mano ai gioielli in corallo e pelle, c'è un'ampia varietà di prodotti unici tra cui scegliere. Non perdetevi il mercato di San Simplicio, dove troverete una grande selezione di prodotti locali, tra cui formaggi, salumi e vini.

Il mirto è un liquore delizioso, unico della Sardegna e della vicina Corsica. Si ottiene dalle bacche della pianta del mirto. Se avete portato solo il bagaglio a mano, non preoccupatevi: ci sono diversi saponi profumati e creme idratanti a base di questa bacca che potete portare con voi.

La ceramica sarda è semplice e spesso bianca. È decorata con disegni antichi ma affascinanti che si pensa rappresentino il buon raccolto e la fertilità. Motivi come pesci, galline e la pavoncella sarda adornano questi pezzi unici.

Il pecorino sardo è una delle principali esportazioni culinarie della Sardegna e merita di essere provato in tutte le sue varietà.

Luoghi di intrattenimento: serate vivaci e intrattenimento locale

Di notte, Olbia si anima stagionalmente con una vivace vita notturna. Da bar e club a caffè e teatri, ce n'è per tutti i gusti. Godetevi un cocktail in un bar in riva al mare o ballate in una discoteca alla moda.

Uno dei migliori bar della Costa Smeralda è l'esclusivo Le Terraze Rituale. Scavato nella roccia, questo locale sul tetto offre terrazze con vista che spazia fino alle isole della Maddalena.Venite qui per un indimenticabile aperitivo al tramonto. E dopo il tramonto, recatevi al collegato Ritual Club, che da decenni offre intrattenimento notturno sull'isola. Un altro luogo indimenticabile è il Phi Beach. Questo locale alla moda all'aperto si trova proprio sull'acqua, di fronte al Forte Cappellini, una fortezza napoleonica. Venite per un drink al tramonto e rimanete per la musica squisita del DJ notturno. 

Usanze e curiosità locali: scoprire la cultura sarda 

I sardi sono noti per il loro orgoglioso senso di identità e per le loro radicate tradizioni culturali. Durante il vostro soggiorno, non sorprendetevi se sarete invitati a partecipare a una festa locale o a provare un delizioso pasto casalingo a casa di un amico. È inoltre importante ricordare di rispettare le usanze locali e di trattare la gente del posto con cortesia e considerazione.

Con questa guida sarete pronti ad esplorare tutti i tesori che la Sardegna ha da offrire. Vi auguro un viaggio indimenticabile!

7 fatti curiosi sulla Sardegna e i suoi abitanti che sicuramente cattureranno la vostra attenzione

La lingua sarda: Sebbene l'italiano sia la lingua ufficiale della Sardegna, l'isola ha una propria lingua, il sardo, che è sopravvissuta nei secoli ed è parlata da una parte significativa della popolazione. Il sardo ha diverse varianti e dialetti che riflettono la diversità culturale dell'isola.

Le torri nuragiche: la Sardegna ospita circa 7.000 torri nuragiche, strutture in pietra costruite durante l'Età del Bronzo e uniche al mondo. Queste torri sono un mistero archeologico e il loro scopo esatto è ancora dibattuto, anche se si pensa che potessero essere fortezze, templi o residenze.

Banditismo sardo: per secoli, la Sardegna è stata nota per la sua storia di banditismo e resistenza contro il governo centrale. I banditi, conosciuti come "banditi", si nascondevano nelle montagne e combattevano contro l'oppressione. Questa storia ha ispirato numerose leggende e opere letterarie, come il famoso romanzo "Sandokan" di Emilio Salgari.

Le pitture rupestri di Tiscalli: nel cuore della Sardegna si trova il villaggio abbandonato di Tiscalli, famoso per le sue grotte e le pitture rupestri preistoriche. Queste pitture, risalenti a migliaia di anni fa, raffigurano scene di caccia, rituali e la vita quotidiana degli antichi abitanti dell'isola.

Il ballo dei dolços: Nel villaggio di Bitti, nella regione della Barbagia, si svolge un'antica tradizione nota come "Su ballu de sos dolços" o il ballo dei dolci. In questo evento, gli uomini soli ballano con un vassoio di dolci in equilibrio sulla testa, mentre le donne cercano di rubare i dolci senza far cadere il vassoio.

La cultura della longevità a Villagrande Strisaili: il villaggio di Villagrande Strisaili, situato tra le montagne della Sardegna, è noto per essere uno dei luoghi con la più lunga longevità al mondo. Gli abitanti del villaggio seguono una dieta sana, ricca di prodotti locali come il miele e il formaggio di capra, e godono di uno stile di vita tranquillo e legato alla natura che permette loro di vivere a lungo e in salute.

La siesta: come in Spagna e in alcune zone del Mediterraneo, la siesta è un'usanza radicata nella cultura sarda. Durante le ore più calde della giornata, è consuetudine che i negozi e le attività commerciali chiudano temporaneamente per consentire alle persone di riposare e rinfrescarsi in casa prima di riprendere le attività nel pomeriggio.

Alcune opere letterarie e film ambientati in Sardegna:

Libri:

"Il vento nella luna" (1919) - Grazia Deledda: questo romanzo, scritto dal Premio Nobel Grazia Deledda, è ambientato nella Sardegna rurale e offre uno sguardo intimo sulla vita e sulle tradizioni dell'isola.

"Le api della città e della campagna" (1953) - Salvatore Cambosu: questo libro è una raccolta di racconti e storie ambientate nella Sardegna di inizio Novecento, che esplorano temi come la vita rurale, la religione e la cultura locale.

"Padre padrone" (1975) - Gavino Ledda: questa autobiografia racconta l'infanzia e l'adolescenza dell'autore nella Sardegna rurale del dopoguerra, dove lotta per sfuggire al giogo del padre autoritario e ottenere un'istruzione.

"Sardinia Blues" (1994) - Flavio Soriga: questo romanzo contemporaneo segue la storia di un giovane sardo che torna nella sua isola natale dopo aver trascorso anni all'estero, esplorando i temi dell'identità, dell'appartenenza e del cambiamento culturale.

Film:

"Porcile" (1969) - Pier Paolo Pasolini: questo film del celebre regista italiano Pier Paolo Pasolini ha scene ambientate in Sardegna e segue le storie intrecciate di un giovane che si unisce a un gruppo di cannibali e di un industriale tedesco che cerca rifugio sull'isola durante la Seconda Guerra Mondiale.

"La grande bellezza" (2013) - Paolo Sorrentino: anche se non tutto il film è ambientato in Sardegna, c'è una sequenza memorabile girata in Costa Smeralda che mostra i paesaggi mozzafiato e l'opulenza della zona.

"Vento di terra" (2004) - Vincenzo Marra: questo film racconta la storia di un giovane sardo che torna nella sua città natale dopo aver trascorso anni in carcere, affrontando i cambiamenti sociali e i conflitti della Sardegna contemporanea.

Nota dell'autore di questa guida

La Guida turistica della Sardegna di Javier Lozano fornisce informazioni basate sulle migliori evidenze disponibili al momento della stesura. Tuttavia, a causa della natura mutevole dell'industria turistica e dei possibili cambiamenti nella proprietà, nella qualità o nella disponibilità dei luoghi raccomandati, non possiamo garantire l'accuratezza o l'attualità di tali informazioni al momento della consultazione. Pertanto, raccomandiamo ai lettori di verificare la presenza di informazioni aggiornate e di confermare la disponibilità dei luoghi citati prima di pianificare la loro visita. Decliniamo ogni responsabilità per qualsiasi inconveniente, perdita o danno che possa derivare dall'utilizzo delle informazioni fornite in questa guida.

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